Troilo srl

CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO

CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO A BARI E PROVINCIA  

QUALITÀ ED EFFICIENZ aL VOSTRO SERVIZIO  

Gruppo TROILO è l’impresa di Putignano riconosciuta da molti come la numero uno nella produzione di calcestruzzo preconfezionato in tutta la provincia di Bari.

Affinché vengano rispettate le norme che tutelano la sicurezza delle costruzioni è importante che i calcestruzzi siano elaborati, confezionati e trasportati da esperti nel settore.

Gruppo TROILO, grazie all’esperienza e alle competenze acquisite nel tempo, garantisce ai propri clienti qualità, affidabilità e replicabilità dei risultati ottenuti.

GLI IMPIANTI DI CALCESTRUZZO

Attualmente sono tre gli impianti di calcestruzzo del Gruppo TROILO, tutti in provincia di Bari: due a Putignano e uno a Casamassima. 

Il calcestruzzo fornito e prodotto dalla Troilo srl, è costituito da cemento, aggregati, acqua, eventuali aggiunte e additivo, tutti conformi alle normative vigenti. Questi costituenti una volta miscelati, in opportune proporzioni, rispondono a tutte le specifiche di resistenza, lavorabilità e durabilità richieste dalla clientela. La Troilo srl attenta alla eco sostenibilità ambientale ha prodotto i calcestruzzi BETONGREEN rispondenti ai Criteri Minimi Ambientali(CAM). La Troilo srl per la distribuzione del calcestruzzo si avvale di un numero di Betoniere, Pompe e Betonpompe tale da soddisfare tutte le esigenze di quantità, nei tempi richiesti, dei propri clienti.

Il materiale estratto e lavorato nella cava viene trasferito e stoccato al coperto in sei scomparti, contenenti ciascuno un tipo di aggregato o inerte con diversa granulometria (sabbia fine, sabbia grossa, graniglia, pietrischetto, pietrisco e stabilizzato). I diversi tipi di cemento invece sono stoccati in sylos. 

Gli operatori specializzati degli impianti accolgono le richieste dei committenti e, a seconda del tipo di prodotto finale che si vuole ottenere, elaborano formule per la preparazione del calcestruzzo. I moderni impianti computerizzati del gruppo TROILO provvedono poi alla preparazione del calcestruzzo e al carico in betoniere o betonpompe.

Sono prodotti e distribuiti calcestruzzi per qualunque tipo di esigenza delle imprese operanti nel settore edile e conformi al D.M. 17 Gennaio 2018 e alle norme EN 206, UNI-EN 11104 e Linee Guida del Ministero dei Lavori Pubblici. 

Per poter produrre calcestruzzi a garanzia il Gruppo TROILO ha allestito un laboratorio di controllo interno fornito di piano vibrante, cubiere il pvc calibrate, vasca di maturazione, bilancia di precisione, cono di Abram e pressa idraulica. 

SCARICA LE NOSTRE CERTIFICAZIONI

CALCESTRUZZO A PRESTAZIONE GARANTITA

Il Gruppo TROILO prepara calcestruzzi preconfezionati a prestazione garantita o calcestruzzi a composizione richiesta in base alle richieste del committente. 
La normativa vigente prevede che il calcestruzzo a prestazione garantita venga classificato in funzione dei seguenti parametri. 

CLASSE DI RESISTENZA (Rck). Viene calcolata la resistenza alla compressione su campioni cubici dopo 28 giorni di maturazione del calcestruzzo. 

CLASSE DI ESPOSIZIONE. Viene calcolata la durabilità del calcestruzzo in funzione dell’esposizione ambientale a fattori che possano causare il rischio di degrado (umidità, presenza di cloruri in zone marine, cicli gelo/disgelo, attacco chimico). 

CLASSE DI CONSISTENZA. Affinché i prodotti finali siano resistenti e duraturi nel tempo è fondamentale che la consistenza del calcestruzzo fresco (e dunque la sua lavorabilità) sia ottimale per il tipo di costruzione e il metodo di posa adottato. Questa viene calcolata mediante la prova di abbassamento al cono di Abrams, al momento della consegna in cantiere. 

DIMENSIONE MASSIMA DEGLI AGGREGATI. A seconda del tipo di opera in calcestruzzo che si deve realizzare è necessario utilizzare aggregato di diametro massimo differente.

Il calcestruzzo del Gruppo TROILO è annoverato tra i migliori della Puglia per prestazioni.     

APPROFONDISCI

BETONGREEN: IL CALCESTRUZZO CHE RISPETTA L’AMBIENTE

Negli ultimi anni c’è stata una attenzione sempre crescente nei confronti della salvaguardia dell’ambiente. Anche nel mondo dell’edilizia sono state adottate misure per migliorare le performance ambientali dei prodotti e quelle qualitative dell’intera filiera produttiva. 


La legislazione esistente a livello sia nazionale che europeo prevede delle linee guida, realizzate per promuovere prodotti e materiali sostenibili da utilizzare nell’affidamento di appalti di nuove costruzioni, ristrutturazioni e manutenzione di edifici e per la gestione del cantiere. 


A tal proposito, nel regolamento europeo (CPR 305/2011) uno dei requisiti di base per le opere di costruzione è l’uso sostenibile delle risorse. 


Inoltre, per promuovere l’utilizzo di prodotti da costruzione sostenibili negli appalti pubblici, con il Decreto del 24 dicembre 2015, sono stati redatti i cosiddetti Criteri Ambientali Minimi (CAM), ossia i criteri, obbligatori e premianti, che i prodotti da costruzione devono soddisfare ai fini della sostenibilità ambientale. 


Per i calcestruzzi preconfezionati in cantiere la normativa (DM 11 gennaio 2017) prevede prescrizioni sul contenuto di materiali riciclati dei prodotti utilizzati nella costruzione di edifici. In particolare, nei CAM Edilizia sono contenute indicazioni sulle composizioni dei calcestruzzi confezionati in cantiere, preconfezionati e prefabbricati e sulle composizioni delle miscele betonabili utilizzate per i riempimenti.   


I calcestruzzi devono avere un contenuto minimo di materiale riciclato (secco) di almeno il 5% rispetto alla massa totale della miscela secca.   


Progettisti, imprese di costruzione e fabbricanti devono dimostrare che i prodotti da costruzione che intendono utilizzare soddisfino i CAM.   


I produttori di calcestruzzo possono dimostrare il rispetto dei CAM dichiarando il contenuto di riciclato minimo di un prodotto da costruzione, mediante una autodichiarazione ambientale, emessa in conformità alla norma ISO 14021 e asseverata da parte di un organismo di valutazione della conformità che opera seguendo le norme ISO 17021 e ISO 17065.   


Noi di Troilo srl, nel rispetto della normativa vigente e con l’intento di attuare la sostenibilità ambientale, ci siamo posti l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto ambientale sulle risorse naturali, introducendo l’uso di materiali riciclati in alcuni calcestruzzi. Abbiamo così qualificato delle miscele di calcestruzzo BETONGREEN, impiegando un aggregato di recupero industriale idoneo e conforme all’utilizzo nel calcestruzzo. 


Un passo avanti non solo per il rispetto dell’ambiente, ma anche per le imprese che decidono di utilizzare questo prodotto ecosostenibile. Infatti, le imprese private, dichiarando l’utilizzo del calcestruzzo BETONGREEN, possono avere un punteggio maggiore nell’aggiudicazione delle gare di appalto.   


Nell’ambito progettuale dell’edilizia sostenibile e della sostenibilità ambientale, si sono diffusi diversi protocolli (ITACA, LEED e altri) per la valutazione della sostenibilità ambientale degli edifici. Tra le varie tematiche considerate nel Protocollo ITACA c’è anche quella riferita all’impatto sull’ambiente e al conseguente utilizzo di materiali ecologicamente compatibili. BETONGREEN risponde a questi requisiti per il calcestruzzo.   


Il nostro calcestruzzo preconfezionato BETONGREEN soddisfa appieno tutti i requisiti previsti dalla normativa vigente, come è possibile vedere dall’asserzione ambientale autodichiarata con le miscele di BETONGREEN qualificata e dal certificato di verifica dell’asserzione conforme alla norma ISO 14021.    

SCARICA L’ASSERZIONE AMBIENTALE E IL CERTIFICATO